Dzięki

Soul Walkers e gli amici polacchi

Non ve li abbiamo mai presentati ufficialmente, ma ora che ci hanno lasciato (e ne sentiamo già la mancanza) è giusto chiarire i come e i perchè. Come alcuni di voi sapranno la mia esperienza in USA avvenuta un paio di anni fa mi ha fatto incontrare una coppia di ragazzi polacchi, Anna (in alto a sinistra) e Alek (al centro). Non so se a causa del nome in comune o semplice affinità, abbiamo subito legato e passato molto tempo libero insieme, tanto da fare un'escursione di due giorni per le montagne di Yellowstone.

Loro hanno preso il largo prima della fine del mio contratto di lavoro, ma ci salutammo con la promessa di rivedersi in Sud Est Asiatico a distanza di due anni; e così è stato, con qualche compagno in più. Io ho portato Gloria (in basso a destra) e loro hanno agganciato un amico: Antek (sinistra centrale) e la sorella di Anna, Sophia (in basso a sinistra) e suo moroso Jacek (in alto a destra).

Abbiamo attraversato tutto il Vietnam insieme, ed è stato unico e incredibilmente divertente; difficoltà ci sono state, ma tutti siamo stati disposti a fare alcuni compromessi per lo scopo comune di vivere parte di questa esperienza insieme; inoltre Antek studia filologia italiana e questo ha permesso anche a Gloria di parlare con qualcuno che non fossi io e, allo stesso modo io ho potuto finalmente rincontrarli e praticare il mio inglese non solo per ordinare la cena o chiedere quanto costa la frutta.

Immaginate il divertimento che deve aver provato chiunque si sia seduto affianco a noi durante i pasti, sentendo parlare italiano, inglese, polacco e qualche volta un pò di spagnolo. Davvero una tavola internazionale.

Ringraziamo di cuore tutti loro per averci regalato ricordi indimenticabili e consigli utilissimi per VERI BACKPACKER. (Thank you for everything!)

Ps. Il titolo è "grazie" in polacco.
Pps. E io sono quella con gli occhiali al centro sulla destra (casomai ve lo foste chiesto).

Walk with us,

Anna