29/12/13

Piantagioni a Da Lat

Fabbrica dove viene trattata la seta
Da Lat, oltre a essere una splendida città di montagna con tanto di lago, ha anche molte piantagioni nei suoi dintorni, parliamo ovviamente di caffè, seta e...... Fragole! Da non credere ma è vero: il caffè è abbastanza ovvio e scontato, la seta pure, ma le fragole sono state una sorpresa, e parliamo di grandi numeri, con serre disseminate davvero ovunque. 
Per questa giornata è stato d'obbligo munirsi di un motorino, che naturalmente io non sapevo guidare, ma questo non è mai un problema se paghi. A 24anni e non saper guidare una sfigata due ruote era qualcosa che andava risolto in fretta e senza troppi traumi. La nostra falsa vespa viola ha retto benissimo le mie prove e le due cadute, Gloria altrettanto si è fidata di entrambe e ha quasi apprezzato i fuori programma al suolo*.
Imparato come muoversi ci siamo subito messe in coda al nostro gruppo, una specie di gang di 4 scooter, direzione nord. Tanto per semplificarmi le cose la strada che abbiamo percorso era disseminata di lavori in corso**. Ma ben presto siamo giunti a destinazione, e non serviva un cartello per dircelo. Piante davvero a perdita d'occhio e lungo la strada ogni casa circondata da distese di frutti del caffè lasciati ad essiccare. 
Ma la particolarità di queste piantagioni non è nel caffè, ma come ne viene trattata una parte. E noi, esploratrici di gusti, non potevamo assolutamente tirarci indietro. Infatti qui vengono allevati zibetti asiatici, che si nutrono solo di chicchi di caffè e con i loro escrementi si fa un prelibatissimo caffè. Il prezzo può arrivare a livelli assurdi ( al punto 8 link), ma dipende molto dalla qualità; noi lo abbiamo assaggiato, ma personalmente non ci ha entusiasmato quanto immaginavamo.
Lasciato il caffè abbiamo fatto una piccola tappa a una distilleria di vino di riso, dove abbiamo trovato il punto 9 del link, e non solo con serpenti ma anche con corvi e una razza di lucertole che di cui non ho voluto chiedere nello specifico. Ma qui, mi spiace niente assaggio (dovevo guidare!!).
E via di nuovo verso la prossima meta, una fabbrica di seta ben organizzata ad accogliere turisti, con tanto di biglietto d'entrata, video introduttivo in inglese e "outlet". Ma la cosa curiosa davvero è stato lo snack ricevuto durante la visione del filmato, il consueto the annacquato che riceviamo ovunque questa volta era accompagnato da una ciotolina di deliziosi vermi della seta fritti. Croccanti e morbidi all'interno, niente male!

La nostra giornata si é conclusa con una cena al ristorante vegetariano, ovviamente in stile asiatico, giusto per far pace con lo stomaco e poter affrontare una nuova giornata senza conseguenze!

Un piccolo regalo per voi (anche se in ritardo, ma questa volta è colpa del fuso orario): il VIDEO del nostro primo giro in scooter! E questa volta dovete ringraziare Gloria e la sua mano ferma!


Walk with us,
Anna





* per rassicurare mamme e parenti non è successo niente, ma come tutte le cose nuove la cosa più difficile non è andare ma fermarsi, e per evitare scontri con altri ho preferito buttarmi a terra qualche centinaio di metri prima. A parte qualche evidente botta il bilancio è estremamente positivo.  Se non ci credete date un'occhiata a questo VIDEO

** ho visto "muratori" alle prese con martello e scalpello per spaccare pietre, letteralmente SPACCARE PIETRE e farne dei cubi. Ho visto dar fuoco ad un bosco a 3 metri dalla strada per ripulirlo più velocemente e cominciare subito i lavori di estrazione di terra e massi.

4 commenti:

  1. ciao! vi ho scoperto da poco e volevo farvi i complimenti per la voglia e la curiosità che avete :D
    ma come fate a fare tutti questi viaggi? voglio venire anch'io!

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    1. Ciao Irene, è un piacere sapere che ci segui. Il viaggio in realtà è uno solo, ma moooolto lungo. Siamo solo a un quarto del viaggio. Continua a viaggiare con noi e a commentare!!
      Un abbraccio e un augurio di fine anno splendido!!
      An e Iò

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    2. sicuramente :) e grazie per gli auguri!
      ma come fate a viaggiare così tanto, vi siete autofinanziate questo bel viaggio?? continuo a seguirvi, brave!

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    3. Naturalmente si, ci stiamo autofinanziando. Gloria lavorava già da qualche anno e io mentre scrivevo la tesi ho trovato un lavoro. In realtà servono meno soldi di quanto immagini. E se pensi che viviamo qui con 10-15€ al giorno ci vuole poco a capire che non serve una grossa cifra.
      Comunque scriverò altri post riguardo alle spese :) per chiarire tutta la faccenda ..

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