08/03/14

Una stazione degli autobus

Oggi, solo oggi riesco a trovare le parole (e le foto) per parlarvi del mezzo di trasporto che maggiormente abbiamo usato in questo viaggio: l'autobus. Difficile, quasi impossibile parlarne obiettivamente  senza coinvolgere le paure, i malesseri e la noia provate nelle interminabili ore che separavano la partenza dall'arrivo. Ma dobbiamo dire che anche grazie a Lui, ora, un viaggio per l'Italia di 7 ore in treno, con 2 di ritardo non ci spaventa più molto, anzi sarà piacevole lasciarsi cullare dai sicuri binari di Trenitalia.
I numeri li conoscete già dal mio precedente post, naturalmente quelli non sono gli unici spostamenti fatti, ce ne sono stati di peggiori e di migliori, ma certo vi da un'idea abbastanza chiara del quadro generale. Per questo oggi non voglio parlarvi degli autobus nello specifico, ma piuttosto delle Stazioni degli autobus. Ne abbiamo viste davvero tante, e nessuna, in nessun caso era uguale all'altra. Alcune erano solo un parcheggio, altre una vecchia pista di atterraggio adibita a parcheggio, altre ancora erano in mezzo al nulla e sembrava impossibile che si fosse un mondo oltre la cancellata di sicurezza. Ma qui, in Thailandia è tutto perfettamente e rigorosamente organizzato, conoscono il turista da molti più anni degli Stati confinanti e questo li ha portati anche ad organizzare più efficientemente i loro trasporti locali.
Le foto che vedere qui sopra sono prese dalla stazione degli autobus di Chiang Mai, una delle città più popolose del nord della Thailandia; qui ci sono due grandi strutture principali, che servono le diverse destinazioni, ma le compagnie che forniscono il servizio di trasporto sono ben più numerose, infatti ogni ufficio ospita una società, e orari e destinazioni sono in bella vista sui vetri delle porte. C'è solo l'imbarazzo della scelta.
Difficile non cadere trappola della prima segretaria, che sporgendosi dal suo "balconcino" ti urla: << Where do you go?>>
Dettaglio conclusivo ma rilevante: gli orologi sono pochi e ben nascosti, ma l'autobus parte sempre in orario...

Ps. Le cabine del telefono sono funzionanti e utilizzate, sebbene moltissimi abbiano comunque il cellulare.
Pps. I pickup rossi che vedete in una delle foto, sono i loro "taxi-collettivi", li prendi per farti portare a destinazione, ma può sempre caricare qualcun'altro se va nella stessa direzione.



Walk with us,
Anna

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